Avventura in vetta
Dalle baite “Schläfhäuser” alla Cima di Sassalto
Caratteristiche del tracciato: dapprima attraverso magnifici boschi di pini cembri, poi lungo i pendii in lieve salita dell’ampia valle di Poja dominata dai tremila del gruppo della Cima Dura, infine in salita fino alla Cima di Sassalto: questo è il vero alpine spirit di Acereto! Solo per escursionisti esperti.
Itinerario: da Acereto si segue il sentiero numero 10, a tratti piuttosto ripido, che si inerpica per i prati fino ad una biforcazione. Si tiene la sinistra e si procede lungo il sentiero 10B in salita attraverso il bosco, da cui si esce in una scoscesa radura prativa al cui margine superiore sorge un gruppo di baite, le cosiddette “Schläfhäuser”, a 2.010 metri di quota, che si raggiungono da Acereto in circa 1 ora e mezza di cammino. Qui ha inizio un magnifico percorso panoramico: dalla “Schlafhaus” posta più in alto si imbocca l’agevole sentiero contrassegnato dal segnavia 33A che, attraverso boschi e pendii erbosi, dapprima in piano e poi in leggera salita, si dirige verso ovest fino al Giogo di Acereto a quota 2.050 metri. Da qui una diagonale con andamento a saliscendi conduce alla testata della Valle di Poja, ad una quota di circa 2.130 metri. La Malga Poja si trova un po’ più in basso, noi invece procediamo lungo il sentiero numero 33 percorrendo in direzione ovest una diagonale in moderata ascesa fino a pervenire alla vetta della Cima di Sassalto (2.395 metri): qui una vista mozzafiato ci ripaga della salita. La discesa avviene su un percorso differente rispetto a quello dell’andata, per avere modo di cogliere ulteriori aspetti di questo magnifico paesaggio. Dalla Cima di Sassalto si segue il sentiero 17A lungo una scoscesa cresta erbosa, quindi si scende ripidi nel bosco fino ad una baita (1.852 m); si prosegue poi sul sentiero 33 che perde ulteriormente quota fino a raggiungere il villaggio di Poja posto a 1.562 metri di altitudine.